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CCNL Dirigenti Terziario: accordo integrativo sulle agevolazioni contributive contrattuali
Firmato un accordo integrativo al rinnovo del CCNL dei Dirigenti del Terziario in materia di agevolazioni contributive sui fondi previdenziali per nuove assunzioni o nomine di dirigenti
CCNL Dirigenti Terziario: accordo integrativo sulle agevolazioni contributive contrattuali
Firmato un accordo integrativo al rinnovo del CCNL dei Dirigenti del Terziario in materia di agevolazioni contributive sui fondi previdenziali per nuove assunzioni o nomine di dirigenti
Il rinnovo del CCNL ha previsto che le agevolazioni siano originariamente modulate in base all’età del dirigente al momento della nomina o dell’assunzione, prevedendo un inferiore accantonamento previdenziale al Fondo di previdenza Mario Negri e, contestualmente, la mancata attivazione della Garanzia Pastore per un periodo che varia in base alle classi di età e ad altri criteri (temporary manager e dirigenti over 48 disoccupati).
A decorrere dal 1° gennaio 2026 l’agevolazione contributiva è stata confermata, riconoscendo un periodo massimo di due anni valido per tutti indipendentemente dall’età anagrafica e dalla sussistenza di altri requisiti.
E’ stato, infatti, stabilito che la possibilità di applicare l’agevolazione contributiva legata al reddito permanga fino al 31 dicembre 2025.
Il nuovo accordo ha previsto che il contributo ordinario per la previdenza complementare a carico del datore di lavoro sia pari a 300,00 euro annui: non viene previsto alcun contributo integrativo a carico del datore di lavoro, ne alcun contributo a carico del dirigente che, però, ha la facoltà di conferire il TFR al Fondo Mario Negri.
A decorrere dal 1° gennaio 2026 tale agevolazione è stata confermata, per un periodo sperimentale limitato all’anno 2026, qualora si verifichino le seguenti condizioni:
- applicabilità a soli datori di lavoro che intendano introdurre, per la prima volta, una figura dirigenziale nell’organico;
- limite di reddito non superiore al 3% della retribuzione minima contrattuale lorda (67.197,20 euro per il 2026);
- durata limitata a due anni;
- contribuzione aziendale all’Associazione Antonio Pastore attivando tutte le garanzie assicurative ad eccezione della “Mista a premio unico ricorrente con rivalutazione annua del capitale”;
- fruizione per una sola volta nel corso della carriera lavorativa del dirigente.
È stato stabilito che le Parti procederanno, entro il 31 dicembre 2026, ad una verifica congiunta per valutare la sostenibilità degli interventi in relazione all’equilibrio finanziario del Fondo Mario Negri e all’efficacia della misura in termini di accesso e promozione all’accesso alla dirigenza.
Si rammenta inoltre che, per quanto riguarda l’invecchiamento attivo, è stata prevista la possibilità di stipulare contratti a termine con l’applicazione dell’agevolazione contributiva per un periodo massimo di tre anni (anziché due) anche nel caso in cui il dirigente abbia già fruito di periodi agevolati nel corso della sua carriera lavorativa.
Ciò al fine di rendere le agevolazioni contributive più accessibili e utilizzabili da tutte le imprese indipendentemente dalle dimensioni e dall’età del dirigente assunto.
di Assia Olivetta
Fonte contrattuale
- Verbale di accordo 12 novembre 2015
- Verbale di accordo 5 novembre 2015


