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F24: nuovi codici tributo, imposte e semplificazioni nei versamenti
Istituiti nuovi codici tributo per il versamento dell’IRES a aliquota ridotta e dell’imposta di consumo sui prodotti da inalazione solidi, introdotti specifici codici per i pagamenti parziali derivanti dalle comunicazioni di irregolarità ex articolo 36-bis del DPR 600/1973 e disposta la soppressione di due causali contributo INPS relative ai lavoratori dello spettacolo (AdE - risoluzioni 17 ottobre 2025, nn. 57/E, 58/E, 59/E e 60/E)
F24: nuovi codici tributo, imposte e semplificazioni nei versamenti
Istituiti nuovi codici tributo per il versamento dell’IRES a aliquota ridotta e dell’imposta di consumo sui prodotti da inalazione solidi, introdotti specifici codici per i pagamenti parziali derivanti dalle comunicazioni di irregolarità ex articolo 36-bis del DPR 600/1973 e disposta la soppressione di due causali contributo INPS relative ai lavoratori dello spettacolo (AdE - risoluzioni 17 ottobre 2025, nn. 57/E, 58/E, 59/E e 60/E)
I codici tributo per l’IRES con aliquota ridotta
Con la risoluzione n. 57/E, l’Agenzia delle Entrate ha istituito i codici tributo necessari per il versamento dell’IRES con aliquota ridotta di quattro punti percentuali, prevista dall’art. 1, commi da 436 a 444 L 30 dicembre 2024, n. 207, e disciplinata dal decreto attuativo MEF dell'8 agosto 2025.
Per i versamenti tramite modello F24 sono stati creati i codici:
- 2048 – IRES ridotta: acconto seconda rata o unica soluzione;
- 2049 – IRES ridotta: saldo.
Analogamente, per i versamenti con modello F24EP (enti pubblici) sono stati introdotti i codici:
- 204E – acconto seconda rata o unica soluzione;
- 205E – saldo.
La risoluzione specifica le modalità di compilazione dei modelli, indicando la sezione “Erario”, l’anno di riferimento in formato “AAAA” e le regole per la rateazione (“NNRR” o “0101” per i pagamenti unici). Questi codici assicurano un corretto monitoraggio contabile dei versamenti legati all’IRES ridotta.
Imposta di consumo sui prodotti da inalazione senza combustione
La risoluzione n. 58/E introduce tre nuovi codici tributo per consentire, tramite modello F24 Accise, il versamento dell’imposta di consumo sui prodotti da inalazione senza combustione composti da sostanze solide (con o senza nicotina), esclusi i medicinali.
I nuovi codici sono:
- 5515 – Imposta di consumo;
- 5516 – Indennità di mora per ritardato pagamento;
- 5517 – Interessi per ritardato pagamento.
I codici, richiesti dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, vanno indicati nella sezione “Accise/Monopoli e altri versamenti non ammessi in compensazione”, specificando “M” come ente, la provincia della sede del fabbricante o importatore e il mese/anno di immissione in consumo (“MM/AAAA”). La misura attua la riforma del settore dei prodotti da inalazione introdotta dall'art. 62-quater.2, co. 1, DLgs 26 ottobre 1995, n. 504, inserito dall'art. 3, co. 3, lett. b), DLgs 26 settembre 2024, n. 141.
Nuovi codici tributo per versamenti a seguito di comunicazioni ex art. 36-bis DPR 600/1973
Con la risoluzione n. 59/E, l’Agenzia delle Entrate istituisce numerosi codici tributo “H” da utilizzare per il versamento, tramite modello F24, delle somme dovute a seguito delle comunicazioni inviate ai sensi dell’art. 36-bis, DPR n. 600/1973.
I codici permettono di effettuare pagamenti parziali rispetto agli importi complessivi contenuti nel modello F24 precompilato allegato alla comunicazione di irregolarità.
I nuovi codici, da indicare nella sezione “Erario” con riferimento all’anno d’imposta e al codice atto, coprono una vasta gamma di crediti d’imposta e fattispecie fiscali, tra cui:
- credito d’imposta per impianti di compostaggio, investimenti nel Mezzogiorno, donazioni al Terzo settore;
- incentivi fiscali per la mediazione civile e commerciale;
- crediti d’imposta Transizione 5.0;
- imposte sostitutive per adeguamenti di magazzino e CFC;
- imposta straordinaria sul margine di interesse bancario.
Per ogni codice “H” è riportato il corrispondente codice già esistente per i versamenti spontanei, a garanzia della tracciabilità e uniformità dei pagamenti derivanti dalle comunicazioni automatiche.
Soppressione delle causali contributo “RCLS” e “RTLS”
Con la risoluzione n. 60/E, l’Agenzia delle Entrate dispone la soppressione immediata delle causali contributo “RCLS” e “RTLS”, utilizzate nella sezione “Altri Enti Previdenziali e Assicurativi” del modello F24.
La decisione, su richiesta dell’INPS (nota n. 87274 del 2 ottobre 2025), riguarda:
- RCLS – “Recupero Contributi Lavoratori Spettacolo”;
- RTLS – “Lavoratori dello Spettacolo: versamento pregiudiziale alla domanda di rateazione e versamento rate provvisorie e definitive”.
L’eliminazione risponde all’esigenza di semplificare la gestione dei versamenti contributivi del comparto spettacolo, allineandola alle nuove procedure INPS in materia di rateazioni e recuperi contributivi.
di Anna Russo
Fonte normativa
- AdE - risoluzione 17 ottobre 2025, n. 57/E
- AdE - risoluzione 17 ottobre 2025, n. 58/E
- AdE - risoluzione 17 ottobre 2025, n. 59/E
- AdE - risoluzione 17 ottobre 2025, n. 60/E
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