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Passano a due i Piani sanitari SanArti
Da gennaio 2025 diventano due i piani sanitari del Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i Lavoratori dell’Artigianato
Passano a due i Piani sanitari SanArti
Da gennaio 2025 diventano due i piani sanitari del Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i Lavoratori dell’Artigianato
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Il Fondo di Assistenza Sanitaria Integrativa per i Lavoratori dell’Artigianato (SanArti), dall’anno 2025, prevede due Piani sanitari e non più tre.
E’ disponibile un piano sanitario per i dipendenti e loro familiari ed uno per i titolari, soci, collaboratori e loro familiari.
I familiari iscritti avranno il Piano sanitario del caponucleo non sono previsti cambiamenti in merito alle 7 prestazioni dedicate ai figli minorenni registrati gratuitamente.
I dipendenti avranno la possibilità di chiedere rimborsi a SanArti anche per spese sostenute privatamente. Ai loro familiari iscritti torna disponibile la rete UniSalute per le stesse prestazioni e per la prevenzione, entro i limiti previsti dal Piano sanitario.
Le franchigie a carico dell'iscritto che si rivolga a strutture convenzionate con la compagnia assicuratrice, per tutte le prestazioni per le quali sono previste (visite, accertamenti, alta specializzazione) passano a 20 €.
Inoltre, ai dipendenti è dedicata una nuova prestazione: LTC, Long Term Care, in maniera da sostenere coloro che si trovino in condizioni di non autosufficienza, con un supporto per le necessità quotidiane.
Per i titolari, soci, collaboratori e loro familiari iscritti, tutte le prestazioni, in passato erogate tramite UniSalute, dal 2025 saranno fornite tramite SiSalute.
Infine, per eventi dal 1° gennaio 2025, SanArti erogherà in autogestione le indennità di ricovero per gli iscritti che si rivolgano al Servizio Sanitario Nazionale.
di Flavia Sansone