(inquery)
Aumenta del 6,1 per cento il salario degli agricoli di Modena
Con accordo siglato il 15 novembre 2024, le Parti territoriali della provincia di Modena hanno rinnovato il CIPL per gli operai agricoli e florovivaisti scaduto il 31 dicembre 2024, convenendo un aumento salariale del 6,1% a partire dal 1° novembre 2024
Aumenta del 6,1 per cento il salario degli agricoli di Modena
Con accordo siglato il 15 novembre 2024, le Parti territoriali della provincia di Modena hanno rinnovato il CIPL per gli operai agricoli e florovivaisti scaduto il 31 dicembre 2024, convenendo un aumento salariale del 6,1% a partire dal 1° novembre 2024
Seguici:
Lo scorso 15 novembre, si sono incontrati CONFAGRICOLTURA, CIA, COLDIRETTI di Modena e le OO.SS. territoriali per siglare il verbale di accordo inerente il rinnovo del Contratto Provinciale degli Operai Agricoli e Florovivaisti da valere in tutto il territorio della Provincia di Modena.
Tra le principali novità, si segnalano le seguenti:
Con decorrenza 1° novembre 2024 il salario contrattuale è aumentato del 6,1% per tutte le qualifiche.
L'operaio assunto con rapporto di lavoro a tempo determinato superiore a 100 giorni è soggetto ad un periodo di prova di 7 giorni di effettivo lavoro.
In aggiunta alle motivazioni previste dall'art. 2020 del codice civile e dal CCNL per gli operai agricoli e florovivaisti, fermi restando i requisiti ivi previsti per l'accesso a tale possibilità, le fattispecie per l'ottenimento dell'anticipazione del TFR sono integrate con le seguenti:
- eventi calamitosi che riguardino la prima casa d'abitazione;
- estinzione totale del mutuo;
- ristrutturazione della prima casa d'abitazione;
- pre-adozione ed affidamento pre-adottivo internazionale.
Relativamente a quanto previsto dalla legge, nel caso dell'acquisto della prima casa le Parti concordano che sia sufficiente, per la richiesta da parte del lavoratore e per l'erogazione dell'anticipazione sul TFR, la produzione di copia del contratto preliminare di compravendita.
Con il rinnovo del 15 novembre 2024, si è rafforzata la Bilateralità grazie alla trasformazione della Cassa CIIMLA in un Ente Bilaterale per il Lavoro Agricolo, con nuove competenze in ambito di sicurezza, formazione e incontro tra domanda e offerta di lavoro.
Ciò ha comportato anche un ampliamento e un miglioramento delle prestazioni erogate dall’Ente bilaterale:
- Nuovi sostegni per i lavoratori e le famiglie.
- Indennità per la non autosufficienza (€ 500 annui per massimo 3 anni).
- Contributi per maternità (€ 1.500) e congedo parentale (€ 1.000).
- Supporto per centri estivi (€ 40 a settimana per 4 settimane) e trasporto scolastico (€ 200
annui).
Infine con la sottoscrizione del nuovo accordo, si è istituita la figura del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Territoriale (Rlst) che svolgerà un ruolo cruciale nella prevenzione dei rischi e nella promozione della salute e sicurezza sul lavoro
di Connie Ronga
Fonte Contrattuale