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giovedì, 05 dicembre 2024 | 16:21

L'Inps aderisce alla piattaforma per le notificazioni digitali della PA

Le prime notifiche tramite SEND sono effettuate da dicembre relative ai provvedimenti di Riscatti, Ricongiunzioni e Rendite della gestione privata; a seguire, di rinuncia, rigetto, decadenza, revoca ADI/SFL 2024 e recuperi di somme non dovute quali bonus indennità una tantum Area Pensioni (INPS - messaggio 5 dicembre 2024 n. 4121)

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L'Inps aderisce alla piattaforma per le notificazioni digitali della PA

Le prime notifiche tramite SEND sono effettuate da dicembre relative ai provvedimenti di Riscatti, Ricongiunzioni e Rendite della gestione privata; a seguire, di rinuncia, rigetto, decadenza, revoca ADI/SFL 2024 e recuperi di somme non dovute quali bonus indennità una tantum Area Pensioni (INPS - messaggio 5 dicembre 2024 n. 4121)

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L'adesione alla Piattaforma Notifiche (o "SEND" - Servizio Notifiche Digitali) da parte dell'Istituto si inserisce in un più ampio programma di evoluzione del sistema informativo dell'INPS, volto all'integrazione dei flussi informativi, alla digitalizzazione ed all'automazione dei processi amministrativi; più in particolare, le attività di digitalizzazione delle comunicazioni rientrano nel progetto PNRR_53 Piattaforma Notifiche.

L'obiettivo del progetto d'innovazione è l'efficientamento dei processi di notifica e comunicazione con la messa a disposizione degli atti sulla Piattaforma Digitale SEND, accessibile dai destinatari o direttamente (tramite Spid) o tramite l'app IO.

Il valore aggiunto che la norma attribuisce a SEND consiste nella certezza degli effetti giuridici della notifica anche se è stato depositato in piattaforma il relativo avviso di mancato recapito o nel caso di irreperibilità assoluta del destinatario.

Gli atti non notificabili sulla piattaforma SEND sono: atti del processo civile, penale, per l'applicazione di misure di prevenzione, amministrativo, tributario e contabile e ai provvedimenti e alle comunicazioni ad essi connessi; atti della procedura di espropriazione forzata disciplinata dal titolo II, capi II e IV, del DPR 29 settembre 1973 n 602 diversi da quelli di cui agli articoli 50 commi 2 e 3 e 77 comma 2 bis, del medesimo decreto; atti dei procedimenti di competenza delle autorità provinciali di pubblica sicurezza relativi a pubbliche manifestazioni, misure di prevenzione personali e patrimoniali, autorizzazioni e altri provvedimenti a contenuto abilitativo, soggiorno, espulsione e allontanamento dal territorio nazionale degli stranieri e dei cittadini dell'UE, o comunque agli atti di ogni altro procedimento a carattere preventivo in materia di pubblica sicurezza, e ai provvedimenti e alle comunicazioni ad essi connessi;

La notifica si perfeziona:

- per l'amministrazione, nella data in cui il documento informatico è reso disponibile sulla piattaforma;

- per il destinatario:

1) il 7° giorno successivo alla data di consegna dell'avviso di avvenuta ricezione in formato elettronico, risultante dalla ricevuta che il gestore della casella di PEC o del servizio elettronico di recapito certificato qualificato del destinatario trasmette al gestore della piattaforma o, nei casi di casella postale satura, non valida o non attiva, il 15° giorno successivo alla data del deposito dell'avviso di mancato recapito. Se l'avviso di avvenuta ricezione è consegnato al destinatario dopo le ore 21.00, il termine di 7 giorni si computa a decorrere dal giorno successivo;

2) il 10° giorno successivo al perfezionamento della notificazione dell'avviso di avvenuta ricezione in formato cartaceo.

3) in ogni caso, se anteriore, nella data in cui il destinatario, o il suo delegato, ha accesso, tramite la piattaforma, al documento informatico oggetto di notificazione.

Per i destinatari dotati di PEC o di servizio elettronico di recapito certificato qualificato, SEND procede a notifica nel domicilio digitale: se la casella risulta satura dopo almeno 7 giorni procede a nuovo tentativo e, in ulteriore ipotesi di esito negativo o se l'indirizzo elettronico del destinatario non risulta valido o attivo, il gestore della piattaforma rende disponibile in apposita area riservata, per ciascun destinatario della notificazione, l'avviso di mancato recapito del messaggio, utile al fine del perfezionamento della notifica,

Per i destinatari di notifica cartacea, è prevista l'applicazione degli articoli 7, 8, 9 e 14 della L 20 novembre 1982, n. 890 sulla notificazione degli atti giudiziari. Laddove all'indirizzo indicato non sia possibile il recapito del plico contenente l'avviso di avvenuta ricezione per cause diverse dalla temporanea assenza o dal rifiuto del destinatario o delle altre persone alle quali può essere consegnato il plico, l'addetto al recapito postale svolge in loco ogni opportuna indagini per accertare l'indirizzo dell'abitazione, ufficio o sede del destinatario irreperibile. Gli accertamenti svolti e il relativo esito sono verbalizzati e comunicati al gestore della piattaforma. Se dagli accertamenti svolti dall'addetto al recapito postale ovvero dalla consultazione del registro dell'anagrafe della popolazione residente o dal registro delle imprese sia possibile individuare un indirizzo del destinatario diverso da quello al quale è stato tentato il precedente recapito, il gestore della piattaforma invia a tale diverso indirizzo l'avviso di avvenuta ricezione; in caso contrario, deposita l'avviso di avvenuta ricezione sulla piattaforma e lo rende così disponibile al destinatario. La notifica dell'avviso di avvenuta ricezione si perfeziona nel decimo giorno successivo a quello di deposito nella piattaforma.


In sintesi, i documenti oggetto di notifica restano disponibili sulla Piattaforma per 120 giorni a partire dalla data di perfezionamento. Oltre quel termine, non è più possibile visualizzarli né dall'app IO né da SEND, potendosi solo eventualmente contattare l'Ente. Per le persone fisiche, l'Istituto metterà a disposizione i documenti oggetto di notifica sulla Cassetta Postale Online o Mobile Inps ad avvenuto perfezionamento della notifica da parte del destinatario (visualizzata su SEND o perfezionamento per decorrenza termini).

L'avviso notificato contiene l'indicazione delle modalità con le quali è possibile accedere alla piattaforma e l'identificativo univoco della notificazione (IUN) mediante il quale il destinatario può ottenere la copia cartacea degli atti oggetto di notificazione. Agli stessi destinatari, laddove abbiano comunicato un indirizzo e-mail non certificato, un numero di telefono o un altro analogo recapito digitale diverso da quelli previsti, il gestore della piattaforma invia un avviso di cortesia in modalità informatica contenente le stesse informazioni dell'avviso di avvenuta ricezione.

Le prime notifiche tramite SEND sono effettuate a partire dal mese di dicembre relative ai provvedimenti di Riscatti, Ricongiunzioni e Rendite della gestione privata; a seguire, di rinuncia, rigetto, decadenza, revoca ADI/SFL 2024 e recuperi di somme non dovute quali bonus indennità una tantum Area Pensioni.

di Francesca Esposito

Fonte normativa