Regime di adempimento collaborativo: nuovo codice di condotta per i contribuenti

Regime di adempimento collaborativo: nuovo codice di condotta per i contribuenti

Il Ministero dell'Economia e delle Finanze, con il decreto del 3 ottobre 2024, pubblicato in GU n. 234 del 5 ottobre 2024, ha introdotto modifiche importanti al regime di adempimento collaborativo, aggiornando il Codice di Condotta per i contribuenti aderenti. Vediamo nel dettaglio le principali novità

Approvazione del Codice di Condotta

Con l'art. 1, co. 1, del decreto, viene ufficialmente approvato un nuovo Codice di Condotta. Questo documento, che diviene parte integrante del decreto, definisce gli impegni reciproci tra l’Agenzia delle Entrate e i contribuenti ammessi al regime di adempimento collaborativo, introdotto dal DLgs 05 agosto 2015, n. 128. Il regime ha l’obiettivo di favorire una maggiore trasparenza e cooperazione tra il fisco e i contribuenti, con l’intento di prevenire controversie e migliorare la certezza del diritto.

Quali sono gli impegni per le parti?

Il Codice di Condotta stabilisce una serie di doveri che entrambe le parti, Agenzia delle Entrate e contribuenti, devono rispettare. Tra questi, spiccano il rispetto reciproco degli obblighi di trasparenza e la piena collaborazione per la risoluzione delle questioni fiscali in tempi ragionevoli. L’osservanza degli impegni è un obbligo che rientra tra i doveri stabiliti dall’art. 5 del DLgs n. 128 del 2015 (art. 1, co. 2).

Periodo di Applicazione

Riguarda la decorrenza dell'applicazione degli impegni, per i contribuenti che presentano la richiesta di adesione al regime collaborativo, gli impegni previsti dal Codice di Condotta sono vincolanti a partire dal periodo d'imposta in cui la richiesta viene trasmessa all'Agenzia delle Entrate. Questo chiarimento risolve potenziali dubbi su quando iniziano gli obblighi per i contribuenti una volta avviata la procedura di adesione (art. 1, co. 3).

Disposizioni Transitorie

L’art. 2 del decreto stabilisce le disposizioni transitorie per i contribuenti già ammessi al regime di adempimento collaborativo prima dell’entrata in vigore del decreto del 3 ottobre 2024 in esame. In questi casi, il Codice di Condotta diviene vincolante a partire dalla data di entrata in vigore dello stesso decreto, garantendo una transizione graduale e ordinata verso il nuovo quadro regolamentare.

di Anna Russo

Fonte normativa

• MEF - decreto del 3 ottobre 2024

Approfondimento

• Adempimento collaborativo