EBER - Emilia Romagna: prorogato l'invio delle domande per le imprese danneggiate da eventi alluvionali

EBER - Emilia Romagna: prorogato l'invio delle domande per le imprese danneggiate da eventi alluvionali

L'Ente interviene prorogando il termine per l'invio della richiesta di intervento a sostegno delle imprese operanti nei territori alluvionati dell'Emilia-Romagna

Siglato il 19 maggio 2023, l'accordo tra CNA Emilia Romagna, Confartigianato Imprese Emilia Romagna, CLAAI Federlibere Emilia Romagna, Casartigiani Emilia Romagna, CGIL Emilia Romagna, CISL Emilia Romagna e U.R. UIL Emilia Romagna, con cui è stata prevista l'attivazione immediata di prestazioni a sostegno di lavoratori e aziende artigiane che abbiano subito danni in seguito agli eventi alluvionali verificatisi nello scorso mese di maggio.

L'EBER, l'Ente Bilaterale dell'artigianato dell'Emilia Romagna costituito da CNA, CONFARTIGIANATO, CASARTIGIANI, CLAAI, CGIL, CISL e UIL, è pertanto intervenuto con una prestazione a favore delle aziende aderenti, ubicate nei comuni colpiti dall'alluvione del maggio 2023 individuati nel Decreto Ministeriale che definisce “Interventi urgenti per fronteggiare gli eventi alluvionali verificatisi a partire dal 1° maggio”, che abbiano riportato, a seguito di tale evento, danni a strutture o attrezzature.

Ciò posto, l’EBER comunica che il termine per la presentazione delle richieste, precedentemente fissato al 31 dicembre 2023 e prorogato al 30 giugno 2024, è stato ulteriormente prorogato al 31 dicembre 2024.

Pertanto, sono ammesse le spese pertinenti alla ricostruzione e al ripristino, da un importo minimo di euro 1.300 , corrispondendo un contributo pari al 20% delle spese documentate, fino ad un massimale di euro 15.000 .

Di seguito elencate le spese ammesse:

- le spese attinenti alle strutture aziendali come la ricostruzione di muri, coperture o impianti;

- il ripristino dei macchinari (riparazioni) e ripristino mezzi aziendali (riparazioni);
- le spese di spurgo e pulizia;

- il ripristino dei danni nei piazzali o cortili utilizzati per l'attività di impresa;

- i costi di delocalizzazione per inagibilità documentata dei locali

Non sono invece ammesse all'intervento le spese che riguardano:

- la sostituzione con nuovi macchinari e nuovi mezzi aziendali;

- stoccaggi o giacenze di magazzino;

- arredamenti in genere.

Il pagamento della prestazione da parte del Fondo EBER viene suddiviso per il 50% dopo l'approvazione della domanda e la, quota restante, dopo la chiusura delle domande e fino a concorrenza delle risorse stanziate.

Le richieste di intervento vanno presentate tramite ABACO entro il 31 dicembre 2023.

di Sarah Arzanese

Fonte contrattuale

• Verbale di accordo 19/5/2023