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giovedì, 03 ottobre 2024 | 13:34

In G.U. le modifche ai tributi indiretti diversi dall'IVA

Pubblicato il Decreto recante le disposizioni per la razionalizzazione dell'imposta di registro, dell'imposta sulle successioni e donazioni, dell'imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall'IVA (Dlgs 18 settembre 2024 n. 139)

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In G.U. le modifche ai tributi indiretti diversi dall'IVA

Pubblicato il Decreto recante le disposizioni per la razionalizzazione dell'imposta di registro, dell'imposta sulle successioni e donazioni, dell'imposta di bollo e degli altri tributi indiretti diversi dall'IVA (Dlgs 18 settembre 2024 n. 139)

Le disposizioni di cui al presente decreto hanno effetto a partire dal 1° gennaio 2025 e si applicano agli atti pubblici formati, agli atti giudiziari pubblicati o emanati, alle scritture private autenticate o presentate per la registrazione a partire da tale data, nonché alle successioni aperte e agli atti a titolo gratuito fatti a partire da tale data.

La disciplina dei singoli tributi viene razionalizzata, anche mediante l'accorpamento o la soppressione di fattispecie imponibili ovvero mediante la revisione della base imponibile o della misura dell'imposta applicabile.
È stato previsto un sistema di autoliquidazione per l'imposta sulle successioni e per l'imposta di registro che supera l'attuale procedura di liquidazione da parte dell'ufficio.
Viene semplificata la disciplina dell'imposta di bollo e dei tributi speciali tenendo conto, in particolare, della dematerializzazione dei documenti e degli atti.
È stata prevista l'applicazione di un'imposta sostitutiva dell'imposta di bollo, delle imposte ipotecaria e catastale, dei tributi speciali catastali e delle tasse ipotecarie, per gli atti assoggettati all'imposta di registro e all'imposta sulle successioni e donazioni e per le conseguenti formalità da eseguire presso il catasto e i registri immobiliari.
Si riducono e si semplificano gli adempimenti a carico dei contribuenti anche mediante l'introduzione di nuove soluzioni tecnologiche e il potenziamento dei servizi telematici.
Si semplificano le modalità di pagamento dei tributi, anche al fine del graduale superamento dei sistemi di autoliquidazione, e si assicurano sistemi più efficienti di riscossione anche mediante l'utilizzo di mezzi elettronici di pagamento.

Sono state, infine, riviste le modalità di applicazione dell'imposta di registro sugli atti giudiziari con finalità di semplificazione e con la previsione della preventiva richiesta del tributo alla parte soccombente, ove agevolmente identificabile.

di Daniela Nannola

Fonte Normativa