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Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria: domande dal 1° ottobre 2024
Al via le domande per il contributo previsto per l’anno 2023 dal Fondo straordinario relativo alle copie cartacee di giornali e periodici vendute nel corso dell’anno 2022 (PCM - comunicato 30 settembre 2024; DPCM 04 luglio 2024)
Fondo straordinario per gli interventi di sostegno all’editoria: domande dal 1° ottobre 2024
Al via le domande per il contributo previsto per l’anno 2023 dal Fondo straordinario relativo alle copie cartacee di giornali e periodici vendute nel corso dell’anno 2022 (PCM - comunicato 30 settembre 2024; DPCM 04 luglio 2024)
Alle imprese editrici di giornali quotidiani e periodici, con almeno tre giornalisti inquadrati con contratto di lavoro giornalistico a tempo indeterminato, è riconosciuto, al fine di sostenere la domanda di informazione, un contributo straordinario, per l’anno 2023, pari a 10 centesimi di euro per ogni copia cartacea di quotidiani e periodici venduti nel corso dell’anno 2022, anche mediante abbonamento, in edicola o presso punti di vendita non esclusivi. Il contributo è riconosciuto entro il limite massimo di 60 milioni di euro, che costituisce tetto di spesa (articolo 3 del D.P.C.M. 10 agosto 2023).
Costituiscono requisiti di ammissione al beneficio:
- la sede legale in uno Stato dell’Unione europea o nello Spazio economico europeo;
- la residenza fiscale in Italia ovvero la presenza di una stabile organizzazione sul territorio nazionale, cui sia riconducibile l’attività commerciale cui sono correlati i benefici;
- l’indicazione, nel Registro delle imprese, quale codice di attività primario e/o prevalente, del codice di classificazione ATECO, nello specifico 58.13 (edizione di quotidiani) e 58.14 (edizione di riviste e periodici);
- l’iscrizione al Registro degli Operatori della Comunicazione (ROC);
- avere alle proprie dipendenze almeno tre giornalisti inquadrati con contratto di lavoro giornalistico a tempo indeterminato; tale requisito deve essere posseduto sia con riferimento all’anno 2022, nel quale sono state effettuate le vendite cui è correlato il contributo, sia alla presentazione della domanda di accesso all’agevolazione;
- essere in regola con l’adempimento degli obblighi contributivi e previdenziali;
- non essere sottoposti a procedure di liquidazione volontaria, coatta amministrativa o giudiziale.
Le imprese editrici che intendono accedere al contributo previsto dall’articolo 3, del D.P.C.M. 10 agosto 2023, dalle ore 10.00 del 1° ottobre alle ore 17.00 del 22 ottobre 2024, presentano apposita domanda, per via telematica, al Dipartimento per l’informazione e l’editoria della Presidenza del Consiglio dei ministri, attraverso la procedura disponibile nell’area riservata del portale www.impresainungiorno.gov.it.
Le imprese richiedenti devono presentare una sola domanda. In caso di errore, sarà possibile, per tutta la durata di apertura dello sportello, presentare una nuova domanda che annulla la precedente.
Il contributo non è cumulabile con ogni altra agevolazione prevista dalla normativa locale, regionale, nazionale o europea che preveda un rimborso per le copie cartacee vendute del medesimo quotidiano o periodico.
di Ilia Sorvillo
Fonte normativa